Netanyahu ammette "tragico errore", Usa chiedono indagine
Una nuova tragedia ha colpito la Striscia di Gaza, dove sette operatori umanitari dell'organizzazione non governativa World Central Kitchen sono stati uccisi durante un raid delle forze armate israeliane. Le vittime provenivano da Australia, Polonia, Regno Unito, Stati Uniti, Canada e Palestina. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha definito l'accaduto come "un tragico incidente in un attacco non intenzionale delle nostre forze su persone innocenti". Gli Stati Uniti chiedono un'indagine approfondita e l'attribuzione delle responsabilità in modo adeguato. Il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale Usa, John Kirby, ha dichiarato che Israele dovrebbe già aver condotto un'indagine preliminare e che gli Usa spingeranno affinché l'alleato garantisca una maggiore protezione agli operatori umanitari.
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