Dagli anni '60 al 2015, 35 crolli con 342 vittime, 18 negli Usa
Una serie di tragedie ha colpito gli Stati Uniti con il crollo di 18 ponti dal 1960 al 2015, causando la morte di 342 persone in tutto il mondo. L'ultimo disastro si è verificato a Baltimora, Maryland, dove il ponte Francis Scott Key Bridge è crollato a causa dell'impatto con la portacontainer 'Dali'. Questo evento si aggiunge alla lista di incidenti tra navi e ponti, con conseguenze spesso fatali. Le collisioni tra imbarcazioni e infrastrutture hanno causato disastri in diversi stati americani, come Florida, Alabama, Louisiana, Texas e Mississippi. Questi incidenti hanno portato alla morte di decine di persone e a numerose ferite, evidenziando la necessità di maggiore attenzione e sicurezza nel settore dei trasporti acquatici.
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