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UE accorda rigore bilancio con flessibilità

Torna il rigore di bilancio anche se leggermente addolcito. Una sconfitta per i paesi indebitati, come Italia e Francia

Esteri
10/02/2024

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Dopo sedici ore di trattative, il Parlamento europeo ha dato il via libera al nuovo Patto di Stabilità, raggiungendo un accordo con il Consiglio e la Commissione europea. L'obiettivo della riforma è modernizzare il Patto di stabilità, creato negli anni '90, che imponeva limiti al deficit pubblico e al debito dei Paesi membri. Questo quadro è stato considerato troppo rigido e obsoleto, e i Paesi indebitati del sud Europa hanno chiesto maggiore flessibilità, mentre i Paesi "frugali" del nord Europa, guidati dalla Germania, hanno richiesto maggior rigore. Il nuovo accordo mantiene l'obbligo per gli Stati membri di presentare piani fiscali nazionali a medio termine, ma rende più flessibile l'aggiustamento richiesto in caso di deficit eccessivo. Inoltre, la Germania e i suoi alleati hanno imposto uno sforzo minimo di riduzione del debito e del deficit per tutti i Paesi dell'UE, nonostante l'opposizione di Francia e Italia. Il testo finale è stato criticato per la sua complessità e per essere considerato uno strumento di reintroduzione dell'austerità in Europa. Nonostante ciò, l'accordo consentirà agli Stati membri di applicare le nuove regole a partire da quest'anno per i loro bilanci 2025. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.

Fonte: Dursun Aydemir/Anadolu Agency via Getty Images