L'ufficiale italiano che sfidò gli inglesi in Eritrea nel 1941
Nel 1941, l'ufficiale di cavalleria Amedeo Guillet abbandonò la spada per impugnare la scimitarra alla testa di guerrieri locali contro gli inglesi che avevano preso Asmara. Il suo coraggio e la sua resistenza sono raccontati in due volumi che ricostruiscono la sua epica storia. Guillet, ribattezzato Comandante Diavolo, riuscì a sfuggire alla cattura grazie alla protezione dei suoi uomini e delle tribù locali. Dopo aver trascorso del tempo in Yemen, dove divenne amico del principe ereditario Ahmad, Guillet intraprese una carriera diplomatica che lo portò in Giordania, Egitto, Marocco e India. Il suo legame con il mondo arabo e la sua capacità di organizzare la resistenza contro gli inglesi lo resero una figura leggendaria, simile a Lawrence d'Arabia. La sua storia è stata recentemente raccontata in un libro curato dal figlio Alfredo Guillet e presentato al pubblico al Cairo.
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