Il presidente ucraino commemora il massacro di due anni fa
A due anni dal massacro di Bucha, il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky partecipa alle commemorazioni nel sobborgo di Kiev. Qui furono trovati i corpi di 422 civili uccisi quando fu ristabilito il controllo ucraino. Zelensky, attraverso i suoi canali social, ha dichiarato che questa è una guerra per la dignità di ogni popolo, per il diritto all'esistenza dello Stato e alla vita di tutti. Ha ringraziato coloro che nel mondo li stanno aiutando e ha esaltato la determinazione e l'unità nel contrastare la violenza e l'odio. La Russia, ha affermato, ha distrutto la propria moralità per abbracciare la violenza come ideologia. L'umanità, ha concluso, sta prevalendo grazie alla difesa del popolo ucraino. Il presidente ha esaltato il coraggio del suo popolo e di coloro che difendono l'umanità e la vita, con un vibrante "Gloria all'Ucraina!".
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