Mosca assente, ma possibile coinvolgimento futuro
Quasi cento delegazioni internazionali si sono riunite a Bürgenstock, in Svizzera, per la prima assemblea plenaria della Conferenza di pace per l'Ucraina, promossa da Zelensky. Nonostante l'assenza della Russia, si punta a coinvolgerla in un futuro summit. La presidente elvetica Amherd sottolinea l'importanza di preparare il terreno per negoziati diretti tra le parti in conflitto. Il capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Yermak, punta a presentare un piano congiunto ai rappresentanti russi. Putin ha proposto di chiudere le ostilità in cambio di territori ucraini e l'impegno a non entrare nella Nato, ma Scholz ribadisce la necessità di una pace equa. Harris annuncia nuovi aiuti umanitari e per la ricostruzione energetica. Presenti capi di stato come Macron, Trudeau e Scholz. Tra i temi discussi: sicurezza nucleare, libertà di navigazione nel Mar Nero, sicurezza alimentare e aspetti umanitari.
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