La presidente del Consiglio accusa il governo precedente
Dopo Giuseppe Conte, oggi è il turno di Giorgia Meloni ad apparire di fronte al Giurì d'onore per il nodo del dossier legato al Mes. L'audizione è stata richiesta da Conte dopo le accuse mosse da Meloni in assemblea. La ricostruzione è stata negata dall'ex premier e contestata anche ieri durante l'audizione. Conte ha portato con sé centinaia di pagine di documenti per smontare le tesi di Meloni. Il Giurì d'onore è un istituto parlamentare di salvaguardia in caso di dichiarazioni false e menzognere che offendono l'onore e la reputazione. Conte ha ripercorso l'iter parlamentare del dossier sul Mes, dimostrando di non aver agito con il favore delle tenebre. Il Giurì d'onore è composto da membri dell'Ufficio di presidenza che non appartengono agli stessi Gruppi dei deputati protagonisti della controversia. Non è previsto che il Giurì proponga o commini sanzioni, ma svolge un'istruttoria e sottopone le conclusioni all'Aula. Questa è la seconda volta che viene istituito il Giurì d'onore in questa legislatura.
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