Sangiuliano difende Boccia.

Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha risposto alle polemiche riguardanti Maria Rosaria Boccia, consulente mai assunta dal ministero. Sangiuliano ha dichiarato che nessun euro del ministero è stato impiegato per viaggi e soggiorni di Boccia. Inizialmente era stato pensato per lei un incarico gratuito come consigliere per i grandi eventi, ma a causa di possibili conflitti di interesse la nomina è stata annullata. Boccia ha replicato su Instagram sostenendo di non aver mai pagato nulla, poiché le spese erano rimborsate dal ministero. La Camera moda ha diffidato Boccia per l'uso improprio del marchio "Milano Fashion Week". Il ministro è stato difeso in televisione dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha garantito che nessun documento riservato è stato divulgato e che nessun denaro pubblico è stato speso per Boccia. Successivamente, Boccia ha pubblicato su Instagram due pagine di un documento relativo a una riunione dei ministri della Cultura del G7.