Sfiducia ministro: un solo caso di dimissioni

Nella storia politica italiana, solo una volta una mozione di sfiducia ha portato alle dimissioni di un ministro. È accaduto nel 1995, durante il governo Dini, quando il ministro della Giustizia Filippo Mancuso fu sfiduciato per le sue azioni contro il pool di Mani Pulite. Nonostante le pressioni, Mancuso non si dimise volontariamente e fu costretto a lasciare l'incarico. Questo caso eccezionale spiega perché le mozioni di sfiducia attuali non preoccupano i ministri Daniela Santanchè e Matteo Salvini, poiché di solito vengono presentate dalle opposizioni senza mettere in pericolo la maggioranza di governo.