Solinas indagato, Lega cerca accordo.

La ricandidatura di Christian Solinas per le elezioni regionali in Sardegna è ancora incerta a causa del sequestro di beni e immobili per 350 milioni di euro nell'ambito di un'inchiesta per corruzione. Questo ha creato tensioni nella coalizione di centrodestra, con la Lega che inizialmente si opponeva alla candidatura di Solinas. Tuttavia, il leader della Lega, Matteo Salvini, ha dichiarato di sostenere le ricandidature uscenti e di cercare un accordo per l'unità della coalizione. Nel frattempo, Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari e membro di Fratelli d'Italia, sembra essere il principale antagonista di Solinas. Il governatore uscente ha criticato il "tempismo quasi sospetto" dell'inchiesta, che è emersa proprio prima della presentazione delle liste e ha evidenziato la violazione del segreto istruttorio. Solinas si dichiara innocente e fiducioso nella sua difesa. Nonostante le tensioni, la Lega sembra ancora sostenere Solinas, con il numero due del partito, Andrea Crippa, che appoggia la sua candidatura. Tuttavia, il silenzio degli altri membri del partito fa pensare che l'epilogo dell'inchiesta potrebbe portare a un passo indietro del governatore. Oltre alla situazione in Sardegna, la Lega sta cercando di blindare il terzo mandato nel Veneto, nonostante le riserve di Forza Italia. La situazione politica in Sardegna è importante non solo per la regione stessa, ma anche per il Veneto, che avrà le elezioni regionali nel 2025. Nel frattempo, il Movimento 5 Stelle sostiene che l'ingresso di Italia Viva nella coalizione sia un appoggio alla giunta in carica. Il Partito sardo d'Azione prenderà una decisione sulla candidatura di Solinas nei prossimi giorni. L'inchiesta per corruzione coinvolge anche altri indagati, tra cui il consigliere regionale Nanni Lancioni e l'imprenditore Roberto Zedda. I magistrati stanno indagando anche su una seconda ipotesi di reato riguardante la vendita di un rudere a Capoterra. La situazione politica in Sardegna è destinata a influenzare anche le elezioni regionali in Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Umbria. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.