La campagna vaccinale ha registrato coperture irrisorie al Sud
La campagna di vaccinazione di richiamo contro il Covid per gli over 60 in Italia è stata un vero flop, soprattutto al Sud dove le coperture sono state irrisorie. È quanto emerge da un'analisi indipendente della Fondazione Gimbe, basata sui dati del ministero della Salute. Secondo il presidente della Fondazione, Nino Cartabellotta, i tassi di copertura del 5,7% per la fascia 60-69 anni, dell'11% per la fascia 70-79 anni e del 14,4% per gli over 80 ci collocano solo davanti ai paesi dell'Europa dell'Est, ad eccezione della Repubblica Ceca. Paesi come Grecia, Malta, Liechtenstein e Cipro hanno ottenuto risultati migliori. Al contrario, i paesi dell'Europa settentrionale, come la Danimarca, hanno raggiunto coperture molto più elevate. Questo clamoroso flop della campagna vaccinale anti-Covid in Italia è dovuto a vari fattori, tra cui la stanchezza vaccinale, la disinformazione sull'efficacia e sicurezza dei vaccini e problemi logistico-organizzativi come il ritardo nella consegna e distribuzione dei vaccini, il coinvolgimento tardivo di farmacie e medici di famiglia e le criticità tecniche nei portali web di prenotazione. Nonostante alcuni problemi dipendano dalle Regioni, il confronto con gli altri paesi europei dimostra che anche le Regioni italiane con i tassi di copertura più elevati sono molto indietro rispetto a quelli europei. Questo è un segnale evidente che le Istituzioni centrali hanno parlato poco della campagna vaccinale anti-Covid, disturbate dal rumore di fondo dei politici che hanno alimentato la sfiducia nei vaccini per non perdere il consenso dei no-vax. La Toscana è la regione italiana con il tasso di copertura più alto per la popolazione sopra i 60 anni, seguita da Campania, Sardegna, Puglia e Marche. Invitiamo i lettori a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i loro amici.
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