I Centers for Disease Control and Prevention hanno espresso preoccupazione per la diffusione di un ceppo di virus di vaiolo delle scimmie più aggressivo rispetto a quello che ha causato l'epidemia 2022-2023. Attualmente, il virus sta causando una crescita di contagi soprattutto nella Repubblica Democratica del Congo, dove questo agente è endemico, sollevando preoccupazioni sulla possibile diffusione ad altri Paesi. Esistono due ceppi di virus di vaiolo delle scimmie: il primo (Clade I) è endemico nell'Africa centrale, in particolare in Congo. Il secondo ceppo dà luogo a un'infezione più lieve ed è stato responsabile dell'epidemia del 2022-2023. In Congo da qualche mese è in corso una crescita di casi di mpox di tipo 1: da gennaio a metà aprile sono stati riportati quasi 20 mila casi e 975 decessi. Gli esperti dei Cdc sottolineano che i recenti aumenti della trasmissione del virus del vaiolo delle scimmie del clade I nella Repubblica Democratica del Congo espongono a un nuovo rischio di diffusione globale se il virus non viene contenuto urgentemente. Invitano gli operatori sanitari in Usa a tenere alta la guardia: in caso di paziente con sospetto Mpox e recenti viaggi in Repubblica Democratica del Congo, è necessario eseguire test approfonditi in grado di discriminare il ceppo di virus che ha infettato il paziente.
Non ci sono commenti