La fame nel mondo è in aumento, con quasi 282 milioni di persone che affrontano insicurezza alimentare acuta in 59 Paesi, superando i livelli pre-Covid. Il Rapporto globale sulle Crisi Alimentari 2024 rivela che è il quinto anno consecutivo di crescita, con l'obiettivo fame zero entro il 2030 sempre più lontano. Oltre alla Striscia di Gaza, il Sudan ha subito il maggior deterioramento a causa di conflitti. Afghanistan, Etiopia, Nigeria, Siria, Repubblica Democratica del Congo e Yemen sono tra i paesi più colpiti. Eventi meteorologici estremi, conflitti e disagi economici peggiorano la situazione. Secondo il GNAFC, 36 paesi soffrono di crisi alimentari prolungate. Antonio Guterres ha sottolineato l'urgenza di una risposta. In America Latina, la situazione è migliorata leggermente. Per il 2024 si prevede un aumento delle crisi alimentari a causa di conflitti, insicurezza e fattori climatici. L'umanità deve agire insieme per creare un mondo senza fame.
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