Fine numero chiuso Medicina: proteste medici

Il Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato ha adottato all'unanimità il testo base per abolire il numero chiuso a Medicina. Il presidente della Commissione, Roberto Marti (Lega), si è detto molto soddisfatto per l'approvazione del testo, sottolineando la massima convergenza politica. Marti ha dichiarato che l'odioso numero chiuso degli ultimi 25 anni sarà eliminato, offrendo ai ragazzi la possibilità di iscriversi liberamente alle facoltà di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Questo permetterà loro di orientarsi nel mondo universitario e di verificare la propria vocazione. Tuttavia, la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri si è espressa nettamente contraria a questa decisione, sostenendo che potrebbe portare a una sovrabbondanza di laureati senza opportunità di lavoro. La riforma prevede che i test d'ingresso rimangano invariati fino al 2025-2026, con due sessioni previste a maggio e luglio. Le prove si svolgono in presenza su formato cartaceo, con domande estratte da una banca dati pubblica. L'Ordine dei medici ha espresso preoccupazione per il futuro dei laureati in Medicina.