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Gabriele motiva con messaggi, non voti.

Un approccio dolce e incoraggiante per favorire l'apprendimento

Società
03/05/2024

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Nella classe del maestro Gabriele Camelo non si usano i voti ma i messaggi motivazionali. È il metodo di valutazione adottato dal maestro elementare, docente di italiano e inglese all’istituto comprensivo “Rita Borsellino” di Palermo. Utilizzando frasi incoraggianti e un approccio emotivo, il “maestro Gabriele”, così si fa chiamare sui social dove pubblica foto delle pagine dei quaderni dei suoi studenti, punta a sviluppare un rapporto di fiducia tra insegnante e alunno. Ex videomaker e studente di Psicologia, sui social pubblica le pagine dei quaderni e spiega il suo metodo: "Un bambino non apprenderà mai serenamente se ha un macigno nel cuore".