De Palo denuncia l'abbandono delle istituzioni e invita a guardare oltre destra e sinistra
Gianluigi De Palo ha aperto la seconda giornata degli Stati generali con un duro monito: "Ci siamo sentiti abbandonati dalle istituzioni". Con la contestazione al ministro Roccella, De Palo ha evidenziato la mancanza di solidarietà da parte delle istituzioni. L'obiettivo è quello di creare progetti a lungo termine, guardando al futuro dei giovani e delle famiglie. De Palo ha sottolineato l'importanza di uscire dalla dialettica destra-sinistra e di evitare polemiche, concentrandosi su soluzioni concrete. La missione è quella di favorire una primavera demografica e garantire la libertà di scelta ai giovani e alle donne. In Italia, la nascita di un figlio è una delle prime cause di povertà, una situazione inaccettabile per De Palo e per tutti coloro che lottano per un futuro migliore.
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