Le nuove generazioni stanno tornando ad apprezzare i mestieri tecnico-pratici dopo il diploma. Secondo l'annuale Osservatorio "Giovani e Professioni", realizzato da Skuola.net in collaborazione con Autostrade per l'Italia, circa 1 su 4 studenti delle scuole superiori sta considerando queste occupazioni come una possibile opzione per il futuro. Questa tendenza è incoraggiante, considerando che il mondo del lavoro fatica a trovare figure preparate in questo settore. Inoltre, il numero di studenti interessati a una carriera più manuale che teorica sta crescendo rapidamente nel tempo. Questo segnala forse una mini-rivoluzione nel modo in cui le nuove generazioni vedono i mestieri pratici. Inoltre, si stanno indebolendo alcuni stereotipi legati a queste professioni. Ad esempio, sempre meno studenti considerano obbligatorio per un liceale intraprendere una professione più teorica dopo la laurea. Questo apre la possibilità di colmare il divario tra domanda e offerta nel mercato del lavoro, magari attraverso percorsi di formazione professionalizzanti e specifici post-diploma. Secondo l'osservatorio, i settori che attraggono di più i giovani sono la mobilità, l'industria digitale ed elettronica e il settore dei servizi alberghieri e della ristorazione. Inoltre, il Gruppo Autostrade per l'Italia sta portando avanti progetti per formare figure professionali tecniche nei settori di sua competenza. Questa tendenza verso i mestieri manuali può rappresentare una risposta alle principali istanze dei giovani, come una buona retribuzione, un bilanciamento tra vita privata e lavorativa e alti standard di sicurezza sul lavoro. Inoltre, contribuire a realizzare prodotti o servizi utili per la collettività è un aspetto molto importante per i giovani. Invitiamo a commentare questa notizia qui sotto e a condividerla con i vostri amici.
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