Parole e modi di dire dei giovani raccolti e spiegati in un glossario
Ragazzi, stasera aperitiviamo? Invito Luca, è giù di morale, voleva fidanzarsi con Lea, ma è stato respinto. Errori grammaticali? No, è il linguaggio giovanile. Un gruppo di studenti di Scienze della Comunicazione dell'università Lumsa di Roma ha raccolto oltre mille parole e locuzioni informali in un volume dal titolo "Bella ci! Piccolo glossario di una lingua sbalconata". Questo "giovanilese" è caratterizzato da parole prese dalla pubblicità, cinema, rete e videogiochi, parlato informale e scherzoso. Il glossario, curato da Patrizia Bertini Malgarini e Marzia Caria, docenti di Linguistica italiana, evidenzia la creatività e fantasia di questo linguaggio. Nuove parole e espressioni locali e legate a TikTok sono state aggiunte, accanto a termini come "postare", "beccarsi" e "svalvolare". Forme dialettali e troncamenti sono comuni, come "piottare" e "burdél". Il linguaggio giovanile è in continua evoluzione, con nuovi termini come "dabloon" e "ghostare". Scopri di più su questo linguaggio in continua trasformazione leggendo il glossario!
Non ci sono commenti