Attenzione ai tempi e alle condizioni per contestare le multe
La sentenza della Cassazione 10505 ha annullato una multa per eccesso di velocità rilevata da un autovelox non omologato a Treviso. Questo potrebbe aprire la strada a nuovi ricorsi. Secondo esperti, la verifica può essere fatta solo con accesso agli atti. Il Codacons sottolinea che non è possibile ricorrere per multe già pagate o scadute. È importante verificare se il verbale menziona l'omologazione del dispositivo. Se sì, la multa potrebbe essere contestata. Il secondo step prevede l'accesso agli atti per analizzare le specifiche tecniche dell'autovelox. Il ricorso è gratuito ma se si perde la sanzione raddoppia. È necessario agire entro 60 giorni dal ricevimento del verbale. Il Codacons avverte che la sentenza non è un via libera al superamento dei limiti di velocità. Attenzione ai margini di tolleranza previsti dal Codice della strada.
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