Piantedosi condanna gesti a Roma.

Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso la sua indignazione per quanto accaduto durante la manifestazione a via Acca Larentia a Roma. Secondo il ministro, i gesti compiuti durante l'evento sono contrari alla nostra cultura acquisita e suscitano indignazione trasversale. Durante un'audizione alla Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza, Piantedosi ha sottolineato l'importanza di non vietare e non osservare, ma di gestire l'ordine pubblico in modo che non si verifichino incidenti. Ha inoltre affermato che la questura relazionerà alla magistratura e che spetta a quest'ultima valutare le responsabilità derivanti dagli eventi. Nel frattempo, la Digos ha trasmesso una prima informativa alla Procura di Roma, contenente i nominativi di alcuni partecipanti ripresi mentre facevano il saluto romano a braccio teso. Le indagini sono ancora in corso per identificare gli altri partecipanti attraverso i filmati disponibili. Il Partito Democratico ha annunciato di aver depositato un disegno di legge per rendere più efficace l'azione di repressione dell'apologia di fascismo e dei fenomeni eversivi neofascisti. Il deputato Andrea De Maria ha sottolineato che se tutto il Parlamento sostenesse questa proposta, si farebbe chiarezza sulla legislazione vigente e la rafforzerebbe.