Studenti italiani Ambasciatori Onu con progetto Imun.

Oltre 1700 giovani studenti italiani hanno avuto l'opportunità di comprendere i meccanismi che dominano il nostro pianeta e di approcciare il mondo delle relazioni internazionali grazie al progetto Imun, Italy Model United Nations. Questo progetto ha concluso oggi la sua prima sessione itinerante nelle regioni italiane, organizzata in concomitanza con l'evento Future We Want Model United Nations e in collaborazione con il World Council for Youth & Diplomacy, un'organizzazione non governativa con sede a New York. La chiusura dell'evento si è svolta al Teatro Brancaccio di Roma, dove i giovani studenti "diplomatici" si sono calati nei panni di chi siede nel Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite, formulando vere e proprie risoluzioni. Durante diverse settimane, i partecipanti sono stati coinvolti in un progetto che li ha portati ad approfondire temi come la cyber security, l'intelligenza artificiale, la pace, la cooperazione internazionale, le forme contemporanee di schiavitù e l'utilizzo delle tecnologie nucleari per la lotta al cancro. L'obiettivo era quello di negoziare e ottenere l'approvazione di risoluzioni che favoriscono il paese assegnato, tenendo conto dell'interesse collettivo. Questa sessione italiana fa parte di un progetto internazionale più ampio chiamato Global Citizens Model United Nations, che si svolge ogni anno a New York. Infatti, alcuni studenti italiani avranno l'opportunità di volare negli Stati Uniti a marzo per confrontarsi con altri 5mila studenti provenienti da tutto il mondo. In totale, il progetto Imun ha coinvolto 1700 studenti provenienti da circa 300 scuole italiane, che si sono confrontati per tre giorni sui temi di politica internazionale. Ma il viaggio non finisce qui per alcuni di loro, che avranno l'opportunità di continuare la loro esperienza direzione: il Palazzo di Vetro di New York.", "comment": "Cosa ne pensi di questa iniziativa? Lascia un commento qui sotto e condividi la notizia con i tuoi amici!