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Violenza giovanile in crescita

Le tipologie di violenza subite sono diverse tra i generi, a eccezione delle violenze psicologiche e verbali che colpiscono in egual misura maschi e femmine. Il Web percepito come luogo pericoloso dove servirebbe una maggiore regolamentazione

Società
01/02/2024

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Il 65% dei giovani dichiara di essere stato vittima di violenza e tra questi il 63% ha subito atti di bullismo e il 19% di cyberbullismo. Questi sono i risultati di un'indagine condotta da Terre des Hommes, OneDay e ScuolaZoo su oltre 4.000 ragazzi e ragazze tra i 14 e i 26 anni. I dati sono stati presentati a Milano in vista del Safer Internet Day, durante un incontro con le scuole organizzato da Terre des Hommes e la Polizia di Stato. Secondo l'indagine, la percentuale di giovani che ha subito violenza sale al 70% tra le ragazze e all'83% tra chi si definisce non binario, mentre scende al 56% tra i maschi. Le tipologie di violenza subite sono diverse tra i generi, ad eccezione delle violenze psicologiche e verbali che colpiscono in egual misura maschi e femmine. Il bullismo sembra essere più frequente tra i maschi, mentre il cyberbullismo colpisce di più le ragazze. Le conseguenze di queste violenze sono gravi e varie: perdita di autostima, ansia sociale, isolamento dai coetanei, difficoltà di concentrazione, depressione, disturbi alimentari e autolesionismo. Il web è percepito come un luogo pericoloso, dove il rischio maggiore è il cyberbullismo. La maggior parte dei giovani ritiene che una maggiore regolamentazione del web sarebbe utile per prevenire la violenza online. Invitiamo a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i vostri amici.

Fonte: (Pixabay)