Nuove tecnologie per ridurre l'impatto ambientale dei lanci spaziali
KOUROU (GUYANA FRANCESE) – Sta per debuttare il nuovo lanciatore europeo Ariane 6 a Kourou, in Guyana Francese, e porta con sé importanti innovazioni green. Dalla produzione del propellente al riciclo dell'acqua gettata sulla rampa, sono state ideate varie soluzioni che ridurranno l'impatto ambientale dei lanci spaziali. Il trasporto delle componenti avviene con la nave Canopée, il primo cargo con propulsione ibrida, che utilizza vele high-tech per ridurre i consumi sfruttando la forza del vento. La rampa dispone di un sistema di riciclo dell'acqua per abbattere il rumore e raffreddare le strutture, recuperando tonnellate di acqua riutilizzabile. Il progetto Hyguane prevede la produzione di idrogeno liquido e ossigeno con energia solare, riducendo le emissioni di anidride carbonica. Infine, il razzo è progettato per limitare l'inquinamento dell'orbita terrestre, grazie a un motore che consente un rientro controllato nell'atmosfera evitando collisioni con satelliti o detriti spaziali.
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