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Italia ritarda digitalizzazione.

Solo il 43% degli italiani usa servizi online, lontani dalla media Ue

Scienza e Tecnologia
13/08/2024

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L'Italia è ancora in ritardo nella digitalizzazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese. Solo il 41,3% degli italiani interagisce con gli enti pubblici attraverso Internet, rispetto al 54,3% della media dell'Unione Europea. Siamo al 23° posto nell'Ue per l'offerta di servizi pubblici digitali alle imprese. Il rapporto di Confartigianato su dati di Eurostat e Eurobarometro evidenzia che siamo distanti dagli standard europei. Il 53% degli enti locali ha un sito internet solo informativo e solo il 30% permette pagamenti online. In media, solo il 23% dei cittadini dialoga con la Pubblica Amministrazione tramite moduli compilati, posizionandoci male in Europa. Il Mezzogiorno mostra i risultati peggiori, con la Calabria al 184° posto. Solo il 34% dei cittadini italiani è soddisfatto dei servizi pubblici, posizionandoci al penultimo posto in Ue. Le imprese lamentano ostacoli normativi e complessità amministrativa. La spesa per servizi informatici cresce grazie al PNRR, riducendo il digital divide. Confartigianato sottolinea l'importanza della digitalizzazione per sostenere imprese ed economia.

Fonte: saferinternetday.org