La natura in equilibrio e il ruolo dell'uomo
Il granchio blu è tornato alla ribalta delle cronache con la nomina di un Commissario Straordinario per contrastarne la diffusione. Ma il vero problema non è la burocrazia, bensì il nostro rapporto con la natura. Gli allevatori di vongole, cozze e ostriche sono minacciati dalla voracità del granchio blu, un fenomeno imprevisto che mette in discussione la nostra presunzione di dominio sulla natura. Nel Mediterraneo, la mancanza di predatori ha permesso ai granchi blu di proliferare, a causa della decimazione di pesci e crostacei. La pesca intensiva, finanziata dalle tasse, ha contribuito a squilibri ambientali che ora si ripercuotono sulla biodiversità marina. Il futuro ci riserva costi sempre più alti per il pesce di mare, mentre l'equilibrio degli ecosistemi marini resta fragile e minacciato. Il granchio blu è solo uno dei sintomi di un problema più ampio: la nostra incapacità di convivere in armonia con la natura. È necessario un cambio di prospettiva e un maggiore rispetto per gli equilibri naturali, altrimenti il mare continuerà a risentire delle nostre azioni dannose.
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