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5 denunciati per saluto romano

Inquirenti al lavoro sui filmati delle telecamere: al raduno neofascista c'era un migliaio di persone, militanti di estrema destra e frange del tifo ultrà. I Pm valutano il reato di apologia di fascismo

Cronaca
09/01/2024

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Cinque persone sono state denunciate per aver fatto il saluto romano durante la commemorazione del 46mo anniversario della strage di Acca Larentia a Roma. Un commando di estrema sinistra uccise tre giovani militanti della destra capitolina. Gli inquirenti stanno valutando se procedere con l'apertura di un fascicolo di indagine. I filmati delle telecamere stanno aiutando nella raccolta di prove. Al raduno c'erano circa mille persone, principalmente militanti di estrema destra legati a CasaPound, Forza Nuova e Blocco Studentesco, oltre a frange del tifo ultras, in particolare della Lazio. Tutti erano a volto scoperto e noti agli investigatori. Vestiti di nero, si sono mossi a falange e si sono posizionati davanti all'ex sezione dell'MSI, dove è dipinta una grande croce celtica per terra. Hanno inscenato il rito del "presente" e hanno urlato per i "camerati caduti", come riporta una lapide affissa sulla piazza nel 2012. I magistrati dovranno valutare se le azioni dei militanti violano le norme. Esistono leggi che puniscono l'apologia del fascismo e le manifestazioni pubbliche del partito fascista. Tuttavia, le interpretazioni di queste leggi sono state spesso restrittive. Non sembra esserci preoccupazione tra i militanti per eventuali conseguenze giudiziarie. CasaPound ha annunciato che ogni 7 gennaio si terrà una commemorazione in via Acca Larentia. La Cassazione si pronuncerà il prossimo 18 gennaio sul saluto romano nelle manifestazioni pubbliche.

Fonte: ansa