Operazione della Polizia: 600 controlli, 40 sequestri e 66 arresti
Un'operazione della Polizia ha portato all'arresto di 66 persone coinvolte in attività illegali di slot machine e scommesse clandestine. Sono state controllate 600 attività in tutta Italia, con il sequestro di 40 apparecchiature illegali e l'identificazione di oltre 3300 persone. I denunciati sono accusati di attività connesse all'esercizio abusivo del gioco e delle scommesse, oltre a violazioni amministrative sanzionate per un importo superiore ai 600.000 euro. L'indagine, iniziata lo scorso dicembre, ha coinvolto le Squadre Mobili della Polizia, con il supporto delle Divisioni P.A.S.I. delle Questure e dei Reparti Prevenzione Crimine. Durante i controlli è emersa l'infiltrazione della criminalità organizzata, anche di tipo mafioso, nel settore del gioco, con l'utilizzo di sofisticate tecniche di riciclaggio e reimpiego di beni illeciti. Le città interessate dai controlli sono state numerose, tra cui Prato, dove è stata scoperta una bisca clandestina gestita da cittadini cinesi, con 38 persone denunciate. A Caltanissetta è stato individuato un laboratorio clandestino per la fabbricazione di armi, mentre a Reggio Calabria e provincia sono stati controllati 18 esercizi commerciali. In provincia di Varese è stata chiusa temporaneamente un'agenzia di scommesse per violazioni in materia di prevenzione e sicurezza dei luoghi di lavoro. Analoghe violazioni sono state riscontrate anche in provincia di Pesaro-Urbino, dove sono stati scoperti circoli privati adibiti a sale gioco. L'operazione rientra nell'azione di prevenzione e monitoraggio della Polizia di Stato per contrastare il gioco e le scommesse illegali, al fine di tutelare l'utenza e prevenire l'erosione illecita delle entrate statali derivanti dal settore del gioco pubblico.
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