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Aerei disinfettati a Fiumicino

Scattano i controlli negli aeroporti italiani per prevenire la diffusione della Dengue

Cronaca
14/02/2024

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Sono scattati in tutta Italia i controlli negli aeroporti per prevenire il rischio di diffusione dell'infezione Dengue, dopo l'allarmante aumento dei casi in vari Paesi come Brasile e Argentina. All'aeroporto di Fiumicino il livello di vigilanza è stato innalzato nei confronti delle merci importate e degli aerei provenienti dai Paesi in cui è "frequente e continuo il rischio di contrarre la malattia". Tra le misure previste la "disinfettazione" degli aerei e la valutazione eventuali ordinanze per interventi straordinari di sorveglianza, sanificazione e disinfestazione. Il provvedimento è arrivato su disposizione del direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia, agli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera. Le circolari sono riferite alla specie Aedes Aegipty, la zanzara vettore specifico del virus Zika ed anche del virus Dengue. Questa zanzara non è presente nel nostro territorio e l'obiettivo è quello di impedirne l'arrivo in Italia. Allo scalo romano sono presenti, da diversi mesi, dei totem del ministero della Salute, in italiano e in inglese, che riportano consigli ai viaggiatori internazionali sulle malattie trasmesse dalle zanzare. In Italia nel 2023 sono stati registrati 362 casi di dengue: 280 importati, 82 autoctoni, cioè trasmessi da zanzare infette nel nostro Paese. È il secondo anno che ciò si verifica: "la prima volta lo abbiamo visto nel 2020", ricorda Flavia Riccardo, medico epidemiologo del dipartimento di Malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità. "Abbiamo la conferma che anche in Italia c'è la possibilità di trasmissione, grazie alla diffusione della zanzara Aedes albopictus, la cosiddetta zanzara tigre, che tuttavia ha una capacità di trasmissione minore rispetto alla zanzara Aedes aegypti diffusa nelle zone in cui la malattia è endemica. I cambiamenti climatici potrebbero in futuro avere effetti sulla trasmissione in Italia, ma al momento non è possibile fare previsioni".

Fonte: (Ansa)