Ministro dell'Interno preoccupato per atteggiamento durante proteste
Durante le recenti manifestazioni a Firenze e Pisa, i manifestanti hanno cercato di deviare dai percorsi concordati con la questura, turbando il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. Quest'ultimo ha sottolineato la mancanza di collaborazione da parte degli organizzatori e la volontà di sottrarsi al coordinamento delle autorità. Piantedosi ha evidenziato l'importanza di rispettare le forze dell'ordine e ha citato un'operazione con 130 arresti di presunti affiliati alla criminalità organizzata come esempio di autorevolezza. Il ministro ha espresso preoccupazione per le situazioni di tensione create dalle manifestazioni e ha sottolineato l'importanza di un comportamento collaborativo. Con quasi 13.000 manifestazioni gestite dall'ordine pubblico dall'anno scorso, solo l'1% ha presentato criticità. Piantedosi ha enfatizzato la necessità di rispettare i limiti imposti dalle forze dell'ordine per evitare situazioni di tensione. Le immagini di proteste turbolente non sono mai belle da vedere, ha concluso il ministro dell'Interno durante un'intervista con Bruno Vespa.
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