Mamma di Alexandru: "Gli hanno sparato direttamente al cuore. Perché?"
L'interrogatorio di garanzia di Corum Petrov, nel carcere di Velletri è durato poco meno di 30 minuti. Il 24enne si è costituito nell'ambito dell'omicidio del 14enne Alexandru Ivan, ucciso nel parcheggio della stazione metro a Roma. Davanti al gip, Petrov ha sostenuto che gli spari non sono partiti dalla sua auto, ma sono stati esplosi da un'altra autovettura. Secondo la sua ricostruzione, i proiettili sarebbero stati sparati da almeno due pistole. La possibilità che sul luogo del delitto ci fossero più autovetture sarà valutata dal gip. Nel frattempo, la mamma di Alexandru ha rilasciato un'intervista in cui ha espresso il suo dolore per la perdita del figlio e ha raccontato che Alex era un ragazzo buono che si era fatto amico di un nuovo bambino nella sua classe. Lo zio della vittima ha identificato fotograficamente i due soggetti che hanno sparato dall'autovettura. La difesa di Petrov spera che i veri colpevoli si consegnino presto. Il padre di Corum Petrov ha dichiarato che suo figlio non c'entra nulla con questa storia, ma ha solo cercato di chiarire una situazione tra il patrigno della vittima e il cugino. L'interrogatorio di Petrov ha durato poco meno di 30 minuti.
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