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Favero non confessò.

Il camionista accusato dell'omicidio di Giada Zanola ha fornito parziali ammissioni agli investigatori

Cronaca
03/06/2024

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Questa sera si terrà una fiaccolata in memoria di Giada Zanola, la donna tragicamente lanciata dal compagno da un cavalcavia della A4. Le indagini sull'omicidio hanno portato alla luce parziali ammissioni da parte del camionista accusato, Favero. Secondo quanto emerso, Favero avrebbe raccontato agli investigatori di essere stato in piedi accanto alla donna sulla balaustra del cavalcavia sulla A4 e, durante un litigio, l'avrebbe sollevata e buttata giù. Questo passaggio chiave, però, non è stato ripetuto davanti al gip e al pm, quando Favero è passato da testimone a indagato. La sua prima confessione non può essere utilizzata giudizialmente in quanto resa senza la presenza del suo avvocato. Attualmente Favero si trova in carcere al Due Palazzi di Padova, mentre il figlio di tre anni è stato momentaneamente affidato ai genitori dell'uomo.