L'influencer contesta la sanzione per pubblicità ingannevole del pandoro 'Pink Christmas'
Nuovo colpo di scena nella saga del pandoro 'Pink Christmas' prodotto dall'azienda piemontese Balocco. Chiara Ferragni, influencer e imprenditrice digitale, ha depositato ricorso al Tar del Lazio contro il provvedimento dell'Antitrust che aveva inflitto una multa di oltre un milione di euro alle società a lei riconducibili e alla Balocco per una presunta pubblicità ingannevole legata alla vendita del pandoro griffato. Secondo i legali di Ferragni, il provvedimento sarebbe illegittimo per difetto d'istruttoria e di motivazione. Contestano inoltre l'ingannevolezza della pratica commerciale, sostenendo che la donazione all'ospedale Regina Margherita di Torino era disciplinata da un contratto di licenza. L'Associazione Codacons ha reagito immediatamente, contestando le tesi difensive dell'influencer e chiedendo al Tar di condannare Ferragni a risarcire tutti gli acquirenti del pandoro 'Pink Christmas'. Inoltre, la società del cantante Fedez, Doom srl, è stata assolta dall'accusa di truffa da 100 mila euro. Secondo l'accusa, l'ex amministratore delegato avrebbe fatto credere di aver raggiunto un accordo economico per la sponsorizzazione di un marchio di zainetti, ma il Tribunale di Milano ha stabilito che non è possibile desumere alcuna finalità ingannatoria dalla condotta dell'imputato. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.
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