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Figlia sopravvissuta arrestata per strage.

La figlia di Giovanni Barreca coinvolta nelle torture

Cronaca
16/02/2024

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Una svolta nelle indagini sulla strage di Altavilla Milicia, nel palermitano. Durante la conferenza stampa, il procuratore di Termini Imerese Ambrogio Cartosio ha rivelato che la figlia 17enne di Giovanni Barreca, autore del triplice omicidio, avrebbe partecipato alle torture dei riti di purificazione. La ragazza è stata fermata per omicidio dalla Procura dei minori e il fermo è stato convalidato con la custodia cautelare in carcere. Secondo il procuratore, la madre sarebbe stata uccisa prima perché si sarebbe opposta alle torture ai propri figli. Oltre al padre, sono in carcere anche una coppia di Palermo, Sabrina Fina e Massimo Carandente, che erano presenti nella casa al momento dell'omicidio. Le indagini hanno rivelato che la famiglia Barreca e i due complici erano preda di un delirio mistico e avevano iniziato un mese fa un rito di purificazione dal demonio, che poi è sfociato negli omicidi. Non è escluso che ci siano altri soggetti coinvolti. La vicenda ha colpito profondamente anche i carabinieri, che hanno messo sul terreno le migliori risorse per la ricostruzione della vicenda. I tre accusati si sono conosciuti sui social network e la coppia di palermitani era in casa al momento del triplice omicidio. La villetta era frequentata solo da loro oltre che dalla famiglia. Barreca ha confessato gli omicidi chiamando i militari.

Fonte: Rainews.it