Finanziere uccide madre e sorella ex

Una lite furiosa, violenta, le voci, i toni si alzano finché - così secondo le prime, frammentarie ricostruzioni - qualcosa succede, di imprevisto: forse la madre di Desirée interviene per proteggere la figlia, quando partono i colpi di pistola dall'arma di ordinanza dell'ex fidanzato. Una famiglia spezzata: Desirée, Reneé e Nicoletta. La lite con la madre della ex fidanzata. Ha solo 46 anni Nicoletta Zomparelli, la madre di Desirèe, quando viene raggiunta da uno, forse più colpi, perdendo la vita. Poco dopo, freddata anche la sorella. Lo stesso succede a Reneé Amato, la sorella di Desirée, intervenuta - pare - per proteggere invece la madre Nicoletta durante la furiosa lite. La lunga scia di sangue, quella pistola d'ordinanza usata per colpire: i casi recenti Salva per miracolo. Intanto lei, l'ex fidanzata Desyree riesce in qualche modo a fuggire correndo nella casa, non potendo fare altro, terrorizzata, e riesce a chiudersi nel bagno dalla piccola abitazione salvandosi per miracolo. Poi riesce a chiedere aiuto. I Carabinieri trovano il corpo delle due vittime e la 22enne sopravvissuta sotto choc. L'uomo, Cristian Sodano, 27enne, finanziere in servizio a Ostia ma originario di Minturno (vicino a Formia) viene fermato poco dopo a Latina dagli agenti della squadra mobile nei pressi dell'abitazione di un parente. “Non accettava la fine della relazione”. Sembra che la relazione fosse finita da qualche giorno ma lui - che non accettava la separazione - frequentava ancora quella casa. Anche ieri pomeriggio era lì. Prima - sembra - una lite violenta con la ragazza. Poi gli spari e la fuga. Per un tragico caso, il nome del quartiere dove sono avvenuti gli omicidi - che si è verificato proprio alla vigilia della festa degli innamorati - è la zona di 'San Valentino'. Ma con l'amore, non ha nulla a che fare.