La stilista dovrà pagare una multa e seguire un corso contro i pregiudizi
Nel maggio 2022, durante un evento pubblico, Elisabetta Franchi, amministratore delegato della maison di moda che porta il suo nome, ha dichiarato i suoi criteri di selezione del personale: uomini di tutte le età per ruoli importanti e donne sopra i 40 anni. Queste motivazioni discriminatorie hanno portato un'associazione a presentare denuncia. Il Tribunale del lavoro di Busto Arsizio ha emesso una sentenza di condanna: Franchi dovrà pagare 5 mila euro di risarcimento all'associazione contro le discriminazioni, pubblicare la sentenza su un quotidiano a sue spese entro 30 giorni e implementare un piano di formazione aziendale entro 6 mesi per promuovere un abbandono consapevole dei pregiudizi legati all'età e al genere.
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