Migliaia di persone presenti alle esequie della ristoratrice trovata morta sul greto del fiume Lambro. Proteste contro la stampa e i commenti sui social.
Una grandissima partecipazione ha caratterizzato i funerali di Giovanna Pedretti, la ristoratrice 59enne trovata morta otto giorni fa sul greto del fiume Lambro. Circa mille persone hanno preso parte alle esequie, che si sono svolte oggi alle 10. La donna era stata elogiata nei giorni precedenti per aver risposto in modo deciso ad una recensione negativa di un cliente che si lamentava di aver mangiato nel suo locale insieme a due omosessuali e un disabile. Successivamente, era stata accusata sui social di aver inventato la recensione per farsi pubblicità. Durante il funerale, il parroco don Enzo Raimondi ha rivolto un forte appello contro l'accanimento della stampa e dei commenti sui social, sottolineando l'importanza di rispettare la famiglia. All'esterno della chiesa è comparso uno striscione con la scritta: 'Stampa e TV: rispettate la famiglia e non fatevi vedere più'. La famiglia ha chiesto espressamente ai giornalisti di non essere presenti alle esequie e ha lanciato un appello a non inviare fiori, ma a devolvere l'equivalente in offerte alla Casa di Riposo di Sant'Angelo Lodigiano o all'Associazione Genitori e Amici dei disabili e Gruppo il Maggiolino. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.
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