Le rivelazioni del medico legale in aula sul caso
Durante il processo sull'omicidio di Giulio Regeni, il medico legale Vittorio Fineschi ha dichiarato che gli accertamenti medico-legali in Egitto sono stati incompleti e poco approfonditi. Le torture subite da Regeni includono pugni, calci, mazze e bruciature, tipiche di quelle descritte in Egitto. Secondo Fineschi, la morte di Regeni è avvenuta tra il 31 gennaio e il 2 febbraio 2016. Il tossicologo forense Marcello Chiarotti ha confermato che non sono state trovate tracce di droghe o sostanze tossiche nel corpo di Regeni. Il caso continua a suscitare indignazione e richiede giustizia.
Non ci sono commenti