La magistratura ungherese accelera il procedimento come richiesto dall'Italia
Ilaria Salis, la donna italiana detenuta in Ungheria, tornerà in tribunale il prossimo 28 marzo. L'udienza è stata anticipata di due mesi, un segnale molto positivo che indica la volontà della magistratura ungherese di accelerare il procedimento come richiesto dall'Italia. Il Ministro degli Esteri Tajani ha commentato questa notizia definendola uno sviluppo molto positivo. Nel frattempo, l'ambasciatore italiano a Budapest ha visitato Ilaria Salis nei giorni scorsi e ha confermato un netto miglioramento delle sue condizioni di detenzione. La donna ha incontrato l'ambasciatore e ha riferito che le sue condizioni carcerarie sono migliorate. Questo è un segnale incoraggiante per la sua famiglia e per tutti coloro che si sono mobilitati per la sua liberazione. Continuiamo a seguire da vicino questa vicenda e a sostenere Ilaria Salis nella sua battaglia legale. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.
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