La beneficenza getta ombre sulla carriera dell'influencer
Chiara Ferragni, l'influencer più famosa d'Italia, sembra essere al centro di diverse inchieste. Mentre sui social è tornata in pieno alla sua figura di venditrice di moda e lifestyle, la beneficenza continua a gettare ombre sulla sua carriera. Sui pandori, ad esempio, si conoscevano già la multa antitrust da un milione di euro, il doppio fascicolo aperto a Milano e Cuneo e le scuse online. Ma non è tutto. Sono stati presentati dei esposti e la Guardia di Finanza ha messo sotto la lente d'ingrandimento le uova di Pasqua speciali. Inoltre, c'è anche la vicenda della bambola Trudi, una versione miniaturizzata di Chiara Ferragni venduta nel 2019 con promesse di donazioni ad un'ONG americana. Tuttavia, quest'ultima ha smentito di averle mai ricevute. A seguito di ciò, la procura di Milano ha aperto un fascicolo per truffa aggravata a carico dell'influencer anche per questa vicenda. Nonostante tutto ciò, Chiara Ferragni continua la sua attività sui social, mostrandosi come se nulla fosse. Nel frattempo, le inchieste su di lei proseguono a Milano e Cuneo.
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