12 morti e 48 feriti in un attentato neofascista
Era la notte tra il 3 e il 4 agosto 1974, quando una bomba esplose nella quinta vettura del treno "Italicus", causando la morte di 12 persone e ferendone altre 48. Il ferroviere Silver Sirotti, medaglia d'oro al valor civile, perse la vita cercando di salvare passeggeri. A distanza di 50 anni, i procedimenti giudiziari non hanno ancora portato a condanne definitive, ma confermano la matrice neofascista e la "strategia della tensione".
Non ci sono commenti