Commemorazione delle vittime dell'hotel Rigopiano
Si è tenuta nell'area dell'ex hotel Rigopiano di Farindola la commemorazione delle vittime, in occasione del settimo anniversario della tragedia. Il 18 gennaio 2017 una valanga travolse la struttura alberghiera alle pendici del versante pescarese del Gran Sasso causando la morte di 29 persone. Tra le varie iniziative, il lancio di palloncini bianchi: uno per ciascuna delle vittime.
Quel giorno di sette anni fa, la regione Abruzzo era in piena emergenza maltempo: la neve superava anche i due metri, mentre migliaia di cittadini, su tutto il territorio, erano senza energia elettrica. A partire dalla mattina si registrarono quattro scosse di terremoto di magnitudo superiore a 5, con epicentro in provincia dell'Aquila. Gli ospiti dell'hotel erano spaventati e volevano andare via, ma le strade erano bloccate dalla neve.
I parenti delle vittime chiedono giustizia. Il processo di primo grado, a febbraio 2023, si era concluso, con rito abbreviato, con 25 assoluzioni e cinque condanne. Condannati il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta, a 2 anni e 8 mesi di reclusione, il dirigente del settore viabilità della Provincia di Pescara e il responsabile del servizio viabilità dell'ente, Paolo D'Incecco e Mauro Di Blasio (3 anni e 4 mesi di reclusione), l'ex gestore dell'albergo, Bruno Di Tommaso, e Giuseppe Gatto, redattore della relazione tecnica per l'intervento sulle tettoie e verande dell'hotel (sei mesi di reclusione ciascuno). Da dicembre è in corso il processo d'appello all'Aquila: la sentenza è prevista per febbraio.
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