Accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e lancio di oggetti durante il corteo
La Digos della Questura di Torino ha fatto irruzione nel centro sociale Askatasuna per notificare diverse misure cautelari legate agli scontri avvenuti durante il corteo del 1° maggio 2022. L'accusa riguarda resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e lancio di oggetti. In totale, sono 25 i denunciati, tra cui i capi storici del centro sociale. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha presentato un progetto di cogestione che porterà alla legalizzazione di Askatasuna. Le misure cautelari, che includono obblighi di dimora e fogli di via, sono 12. Quattro di queste sono state notificate ad attivisti dell'Askatasuna già condannati per l'assalto all'Unione industriali nel febbraio 2022. Durante gli scontri, gli autonomi hanno colpito le forze dell'ordine con bastoni e lanciato bottiglie, causando ferite a tredici agenti. Non è la prima volta che Askatasuna è coinvolta in disordini durante la Festa dei Lavoratori. Nel 2019, gli autonomi hanno aggredito esponenti del Partito Democratico e membri del servizio d'ordine, causando quattro feriti e portando a tredici misure cautelari e 40 denunce.
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