Anomalie sul cellulare della vittima, mancano tracce cruciali
Il mistero sull'omicidio di Liliana Resinovich si infittisce: una telefonata all'amante cancellata, chiamate e messaggi mancanti sul suo cellulare. Il fratello Sergio non crede al suicidio e rivela anomalie nei tabulati. Il corpo della donna ritrovato dopo 20 giorni, nessuna risposta dall'autopsia. Emergono dettagli scioccanti: Liliana incinta dell'amico, aborto con il marito. La Procura indaga.
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