La donna, 38 anni, rischia l'ergastolo per aver abbandonato la figlia Diana
Alessia Pifferi, 38 anni, è stata giudicata capace di intendere e volere secondo la perizia psichiatrica firmata dallo psichiatra forense Elvezio Pirfo. La donna ha lasciato morire di stenti la figlia Diana, di meno di un anno e mezzo, abbandonandola da sola in casa per sei giorni. Secondo il perito, al momento dei fatti ha privilegiato i suoi desideri personali rispetto ai doveri di accudimento materno verso la piccola Diana, dimostrando anche un'intelligenza di condotta nel giustificare le proprie scelte. La perizia ha escluso la presenza di disturbi psichiatrici maggiori o gravi disturbi di personalità. Queste conclusioni sono in linea con quanto sostenuto dal pm di Milano Francesco De Tommasi e dal suo consulente. Alessia Pifferi rischia la condanna all'ergastolo per omicidio volontario aggravato.
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