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Roma, piazze spaccio come in Campania.

Intervista al colonnello Mario Conio della DIA

Cronaca
19/01/2024

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Le violenze e gli spari in strada dei giorni scorsi a Roma sono legati forse da un denominatore comune, quello del controllo delle piazze di spaccio. La geografia criminale della capitale è complessa, non c'è un capo che comanda, ma varie organizzazioni che si spartiscono da sempre il territorio, gli affari. La procura di Roma, la Dia hanno disarticolato molti clan della capitale e si sono creati spazi che bande autoctone cercano di riempire. In un'intervista esclusiva, il colonnello Mario Conio, capo centro operativo della DIA di Roma, ci spiega meglio la situazione. Secondo Conio, le piazze di spaccio a Roma sono organizzate sul modello campano, con diverse organizzazioni che si contendono il controllo del territorio. Non esiste un unico capo, ma una serie di clan che cercano di imporsi. La procura di Roma e la Dia hanno lavorato duramente per smantellare molti di questi clan, ma ciò ha creato un vuoto che le bande autoctone cercano di riempire. Conio sottolinea l'importanza di un'azione coordinata tra le forze dell'ordine per contrastare efficacemente il fenomeno dello spaccio. L'intervista completa è disponibile qui sotto. Commentate e condividete con i vostri amici per diffondere la notizia.