Una valanga killer distrusse il resort nel 2017
Oggi, per l'Abruzzo, è un giorno di dolore e di ricordi. Sono passati sette anni dalla tragedia dell'hotel Rigopiano di Farindola, quando una valanga travolse e distrusse il lussuoso resort alle pendici del Gran Sasso, provocando la morte di 29 persone. Era il 18 gennaio 2017, una giornata di emergenza maltempo con neve che superava i due metri e scosse di terremoto. Gli ospiti dell'hotel erano spaventati e volevano andare via, ma la neve non lo consentì. Le richieste di aiuto non trovarono risposta e nel pomeriggio avvenne la tragedia. Oggi i parenti delle vittime si riuniscono a Rigopiano per ricordare i propri cari, con una fiaccolata, la deposizione di fiori, una messa e la lettura dei nomi dei "29 angeli". Le commemorazioni si svolgono anche a Chieti e a Montesilvano. I parenti delle vittime chiedono ancora giustizia, dopo il processo di primo grado che ha portato a 25 assoluzioni e cinque condanne. Il processo d'appello è in corso e la sentenza è prevista per febbraio. Durante la commemorazione, la mamma di una vittima ha dichiarato che gli unici condannati sono loro, e che chiedono giustizia non solo per i loro cari, ma per tutti gli italiani affinché una tragedia simile non accada mai più. Il sindaco di Montesilvano ha deposto un mazzo di fiori nel giardino dedicato alle vittime. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.
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