Mattarella e La Russa ricordano l'attentato del 2 agosto 1980
Quarantaquattro anni fa, il 2 agosto 1980, la strage di Bologna ha lasciato un segno indelebile nella storia italiana. Il presidente Mattarella sottolinea l'importanza di mantenere viva la memoria di quei tragici eventi, mentre La Russa ribadisce la necessità di fare luce su ogni ombra del passato. L'attentato, attribuito a una matrice neofascista, ha causato la morte di 85 persone e oltre 200 feriti. In occasione di questo anniversario, è fondamentale ricordare i valori di libertà e democrazia, difendendoli contro ogni forma di odio e intolleranza. Il ministro dell'Interno Piantedosi sottolinea che la pace, la sicurezza e la democrazia non sono conquiste scontate, ma valori da difendere e promuovere costantemente.
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