Nuove indagini su altri casi non ancora portati alla luce
Simone Borgese, condannato a 7 anni e mezzo per aver stuprato una tassista nel 2015, è stato fermato dai poliziotti del Distretto San Giovanni e si trova ora ai domiciliari. Gli investigatori sospettano che ci siano altri casi non ancora emersi, considerando le modalità simili delle violenze già accertate a distanza di 9 anni. Alcuni indizi come il giorno, le strade appartate nella stessa zona e la sicurezza mostrata fanno pensare a una possibile serie di crimini. Borgese era uscito dal carcere nel giugno del 2022 e ora è di nuovo in stato di arresto.
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