Le ricerche continuano nonostante le correnti pericolose
Proseguono le ricerche dei tre ragazzi dispersi nel fiume Natisone in Friuli. I vigili del fuoco, con l'aiuto di esperti e sommozzatori provenienti da altre regioni, stanno scandagliando il corso d'acqua alla ricerca dei giovani. Il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata, ha dichiarato che le condizioni meteo e il livello dell'acqua permettono di operare in maniera costante ed efficace, nonostante le correnti pericolose. La comunità si è unita per sostenere i genitori e i soccorritori, dimostrando grande solidarietà. I tre ragazzi sono stati sorpresi dalla piena improvvisa del fiume mentre si trovavano nel greto. Nonostante i tentativi di aggrapparsi a una fune lanciata dai vigili del fuoco, sono stati trascinati via dalla corrente. Le ricerche si sono concentrate nella zona in cui sono stati visti per l'ultima volta. La procura di Udine ha aperto un'inchiesta per fare luce sulla tragedia. I giovani erano in visita nella zona e avevano deciso di fare una passeggiata nel greto del fiume. Purtroppo, sono stati traditi da un'ondata anomala che ha portato la portata del fiume da 15 metri cubi al secondo a quasi 250 in pochissimo tempo. Invitiamo a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i vostri amici.
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