Tragedia funivia Mottarone: un sopravvissuto

Si apre oggi il processo per l'incidente della funivia del Mottarone. Il 23 maggio 2021, improvvisamente, la fune traente dell'impianto si spezza, causando il distacco di una delle cabine. La cabina torna indietro appesa al cavo portante a forte velocità, poi va sbattere contro uno dei piloni del tracciato e precipita al suolo dopo una caduta di oltre 20 metri. Il bilancio dell'incidente sarà di 13 morti, con due bambini trasferiti in gravissime condizioni all'Ospedale Regina Margherita di Torino. Il primo, Mattia Zorloni, di cinque anni, non riuscirà a salvarsi e morirà in serata, come i suoi genitori Vittorio Zorloni ed Elisabetta Persanini. L'altro bimbo è Eitan Biran, che alla fine sarà l'unico sopravvissuto e diventerà il simbolo della strage: nello schianto ha perso il papà Amit Biran, 30 anni, la mamma Tal Peleg, 26 anni, e il fratellino Tom, 2 anni, oltre ai bisnonni Barbara Cohen Konisky, di 71 anni, e Itshak Cohen, di 82. Eitan Biran, un bimbo, sarà l'unico sopravvissuto e diventerà il simbolo della strage.